Per capire meglio il ruolo di Cineca rispetto alle attività del Ministero dell'Università e della Ricerca occorre fare un piccolo salto nel tempo: nel 1989 infatti viene introdotta una legge (168/1989) che decreta il principio di autonomia degli atenei.
Da quel momento, infatti, le singole istituzioni universitarie hanno potuto emanare i propri statuti per regolamentarsi su aspetti finanziari, didattici, organizzativi e sulla ricerca.
La stessa legge prevedeva anche che il Ministero assumesse da una parte funzioni di controllo sulla programmazione dello sviluppo degli atenei e sul riparto delle risorse, e dall’altra di coordinamento del sistema universitario e della ricerca con altri enti nazionali e internazionali.
Per poter svolgere tali compiti il Ministero ha dovuto dotarsi di sistemi informativi per vigilare la gestione degli atenei e delle attività di ricerca.
In virtù del ruolo istituzionale, e forte delle competenze che già forniva alla ricerca tramite il supercalcolo, Cineca è stato scelto per svolgere questa importante attività di supporto attraverso la gestione di banche dati e servizi per l’integrazione, lo scambio, la certificazione e la conservazione delle informazioni, aiutando il ministero fin dalle primissime fasi del processo di dematerializzazione con il passaggio dalla carta ai bit.